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| Il planetario Star Freedom è una strumentazione costituita essenzialmente da due elementi: il proiettore e la cupola. |
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E' uno strumento ottico-meccanico in grado di proiettare le immagini di oltre 2200 stelle, dei pianeti, del Sole, della Luna, ma anche di Via Lattea, nebulose e galassie, riuscendo nel contempo a riprodurne i movimenti relativi. La proiezione di questi corpi celesti avviene per mezzo di fori stenopeici e lenti situati sulla superficie di una sfera, posta alla testa del proiettore, al cui interno è posizionata una particolare lampada.
Tale metodo di proiezione dell'intera volta celeste risulta ad oggi, soprattutto a confronto con i moderni proiettori digitali, quello che riesce a fornire la più realistica simulazione del cielo stellato. Infatti, decisamente più definite e puntiformi appaiono le stelle e una migliore sensazione di profondità del cielo è resa grazie all'oscurità che i moderni proiettori digitali non riescono ancora ad ottenere. |
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E' una struttura gonfiabile del diametro di 6 metri realizzata con un particolare materiale plastico flessibile, riflettente all'interno, ignifugo e totalmente oscurante. Uno speciale ventilatore manda aria all’interno della struttura attraverso due tunnel.
La cupola si gonfia e rimane tale anche durante l’ingresso degli spettatori.
Un costante flusso assicura oltre ad un continuo ricambio d’aria all’interno, anche il giusto equilibrio della struttura.
Star Freedom è un planetario itinerante, in altre parole un planetario che non ha una postazione stabile. Infatti per la semplicità e la maneggevolezza nel montarlo, può essere piazzato in qualsiasi spazio in grado di accoglierlo, in un ambiente di almeno 8 x 8 mt. e con un tetto alto non meno di 5 mt. (per esempio una palestra).
Il planetario può accogliere sino a 30 persone sedute in comode poltrone e sino a 45 sedute su tappeto. L’intera struttura è pensata, progettata e realizzata per accogliere il pubblico comprese persone disabili e per garantire il comfort nella più totale sicurezza. |
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